nicca IOVINELLA
Nicca Iovinella (Napoli, 1972) vive e lavora a Napoli. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Napoli con una tesi in Storia dell’Arte su Angelica Kauffmann.
Nel 1995 presenta a Roma la sua prima mostra Nell’infinito di Giordano Bruno, ospitata dall’Accademia di Belle Arti. Nel 1999 l’artista prende parte alla mostra Labirinto di labirinti. Una pluralità di voci nel dedalo delle arti a Frattamaggiore (Napoli) e nel 2000 alla mostra promossa dall’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, Le ombre delle Idee.
Nel 2006 allestisce a Napoli Abitarsi, la sua prima estesa personale, presso la chiesa di San Severo al Pendino. Dal 2007 è responsabile del Corso di restauro cartaceo e tecnologia dei materiali presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Nel 2012 si tiene il secondo capitolo di Abitarsi (Abitarsi di nuovo, Palazzo delle Arti di Napoli).
Nel 2013 orienta la sua ricerca artistica verso la performance e la contestuale documentazione video: il concorso In viaggio con Calvino seleziona The white lady and the garden’s spirit, il video viene esposto a Roma presso la Casa dell'Architettura nell'Acquario Romano. Sempre nel 2013 partecipa con l'installazione Ferite al progetto Land Art Campi Flegrei, l’opera nel 2014 diventa performance e video. Nell'ottobre dello stesso anno l’artista prende nuovamente parte alla rassegna Land Art Campi Flegrei, nel Parco urbano dei Camaldoli, con l’installazione I am .
Iovinella è presente nel 2015, con Injures_double lecture, a I miserabili, la mostra sul tema del femminicidio ideata da Désirée Klain per il Palazzo delle Arti di Napoli già ospitata al museo Madre.
Nel 2017 ha tenuto due mostre personali: Ancient freedom, a Napoli presso il Museo Archeologico Nazionale e Untitled anno 2017, a Montesarchio alla Galleria Nuvole Artecontemporanea.
Nel 1995 presenta a Roma la sua prima mostra Nell’infinito di Giordano Bruno, ospitata dall’Accademia di Belle Arti. Nel 1999 l’artista prende parte alla mostra Labirinto di labirinti. Una pluralità di voci nel dedalo delle arti a Frattamaggiore (Napoli) e nel 2000 alla mostra promossa dall’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, Le ombre delle Idee.
Nel 2006 allestisce a Napoli Abitarsi, la sua prima estesa personale, presso la chiesa di San Severo al Pendino. Dal 2007 è responsabile del Corso di restauro cartaceo e tecnologia dei materiali presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Nel 2012 si tiene il secondo capitolo di Abitarsi (Abitarsi di nuovo, Palazzo delle Arti di Napoli).
Nel 2013 orienta la sua ricerca artistica verso la performance e la contestuale documentazione video: il concorso In viaggio con Calvino seleziona The white lady and the garden’s spirit, il video viene esposto a Roma presso la Casa dell'Architettura nell'Acquario Romano. Sempre nel 2013 partecipa con l'installazione Ferite al progetto Land Art Campi Flegrei, l’opera nel 2014 diventa performance e video. Nell'ottobre dello stesso anno l’artista prende nuovamente parte alla rassegna Land Art Campi Flegrei, nel Parco urbano dei Camaldoli, con l’installazione I am .
Iovinella è presente nel 2015, con Injures_double lecture, a I miserabili, la mostra sul tema del femminicidio ideata da Désirée Klain per il Palazzo delle Arti di Napoli già ospitata al museo Madre.
Nel 2017 ha tenuto due mostre personali: Ancient freedom, a Napoli presso il Museo Archeologico Nazionale e Untitled anno 2017, a Montesarchio alla Galleria Nuvole Artecontemporanea.